31 marzo 2018

|BLOGTOUR| QUANDO MI RICONOSCERAI DI MARCO ERBA, RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Quando mi riconoscerai di [Erba, Marco]

Dicono che i gemelli siano uguali come gocce d'acqua, e Rodolfo e Italo non fanno eccezione, tanto che a Castenate tutti li confondono. E come potrebbe essere altrimenti, quando hanno persino la stessa voglia a forma di cuore sulla mano? Eppure, sotto la superficie, i due fratelli sono molto diversi, ma anche uniti da un filo invisibile forte come l'acciaio. Viola è la ragazza più bella del paese, e coi gemelli non ha molto a che spartire, perché lei è la figlia di Giorgio Fontana, il capo dei fascisti, e i fascisti Rodolfo li odia. Ma la Seconda guerra mondiale incombe, pronta a travolgere i loro destini. Quasi cinquant'anni dopo, nello stesso paese, Enea e Camilla si incontrano in prima elementare. Enea è composto, educato, sa già leggere, ma il mondo gli fa un po' paura. Camilla è invece tutta sguardi taglienti e sfacciataggine. Strega, la chiamano alcuni, senza immaginare le ferite nascoste dietro ai suoi silenzi. Saltando avanti e indietro nel tempo, Marco Erba nel suo secondo romanzo racconta una storia di violenza, amicizia, amore e perdono. Una storia sui dolori che la vita impone e la forza di ricominciare, che condanna ogni forma di fascismo e di oppressione, ieri come oggi, ma non dimentica che le persone, con la loro unicità, non sono mai solo le idee che professano.




Buon giorno fantasmini!!
Eccomi tornata con un nuovo libro tutto per voi. Siete pronti a scoprire di cosa stiamo parlando?
Bene, sedetevi perché stiamo per partire alla volta di Castenate!!
Il libro parla di Rodolfo e Italo, due fratelli gemelli, uguali come due gocce d’acqua. A Castenate tutti li confondono, anche perché hanno persino la stessa voglia a forma di cuore sulla mano. Eppure, ad un occhio ben allenato, i due fratelli non potrebbero essere più diversi: Rodolfo odia i fascisti, ma finisce per invaghirsi di Viola, la ragazza più bella del paese e figlia di Giorgio Fontana che è il capo di questi. Dopo una notte passata insieme, dopo aver compreso i loro sentimenti, Rodolfo e Viola sono costretti a separarsi, colpa della seconda guerra mondiale che travolgerà i loro destini.


Cinquant’anni dopo, Enea e Camilla si incontrano in prima elementare. I due ragazzi sono praticamente l’opposto: lui è composto, educato e il cocco della maestra ma il mondo gli fa un po’ paura. Camilla invece è una bimbetta forte, sfacciata e con una bella lingua tagliente, è soprannominata “Strega” da tutti, ma nessuno conosce ciò che si cela dietro al suo silenzio. Tra i due è odio al primo sguardo ma nulla potrà dividerli alla fine. 
Questa di Ebra è una storia di violenza, amicizia, segreti, amori e perdono, una storia che narra tutte le difficoltà che la vita ti costringe a superare, la forza di voler ricominciare, di non lasciarsi influenzare o di abbandonarsi alle forme di fascismo e di oppressione. 
Erba lancia un messaggio con il suo libro: le persone, con la loro unicità, non sono mai solo le idee che professano.


Tra salti di tempo, cambio di personaggi e segreti svelati, vi troverete a fare la conoscenza di tre generazioni in relazione tra loro. 
Enea e Camilla, Rodolfo e Viola.. due coppie che avranno da dire tante cose.. Potremmo imparare tanto da loro quindi.. che aspettate a leggere questo romanzo?
Erba, con il suo linguaggio lineare e incisivo, ci porta in un tempo passato e presente dove si mettono delle generazioni a confronto.







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