21 luglio 2016

Recensione "Le bugie nascoste" di Alessandra Torre


Brant: diventato miliardario nel giorno del suo ventesimo compleanno. Siamo stati insieme per 3 anni. Mi ha chiesto di sposarlo quattro volte. Ho rifiutato quattro volte.
Lee: taglia i prati nei momenti in cui non è occupato a scoparsi qualche casalinga. Bravo con le mani, la bocca e il suo uccello. Gli sono andata dietro senza sosta per quasi due anni, che lui lo sappia o no.
Forza, giudicatemi. Non avete idea di cosa la mia relazione comporti.
Se pensate di aver già sentito questa storia, credetemi: non è così.




Cari lettori abituali del blog e cari avventurieri di passaggio chiedo qualche minuto del vostro tempo per parlarvi della storia di Layana Fairmont …

Layana vive in un mondo dorato, lei è membro dell’alta società di San Francisco, da lei non ci si aspetta nulla di più che un bel faccino, un bel corpicino e che diventi, possibilmente il prima possibile, la moglie trofeo di qualche altro ricco ereditiere come lei.

Tutto questo lei lo sa, conosce perfettamente il futuro che è stato preparato per lei e, pur essendone cosciente e in parte accettandolo, passa gli anni post università divertendosi con tanti uomini diversi, la maggior parte dei “bassi fondi” finché, raggiunti i 25 anni,  ad una serata di raccolti fondi per “Giovani senza casa”, l’associazione di cui si occupa, incontra Mr. Sharp. 

Brant Sharp non è semplicemente il principale benefattore dell’ente di beneficienza con cui collabora, è un uomo bellissimo, pieno di attenzioni e un vero e proprio genio dell’informatica. Layana e Brant passano una notte di passione che lascia piacevolmente sconvolti entrambi, l’intento di rivedersi ancora viene però minata da Jillian, la zia onnipresente di B. 

Nonostante l’ostruzionismo della zia i due alla fine ce la fanno, il loro rapporto si solidifica fino a innamorarsi perdutamente l’uno dell’altra un grande segreto però incombe oscurando la vita di Brant, quando Layana lo scopre il futuro che aveva sognato col suo uomo rischia di andare a pezzi, non si sente di lasciarlo però perché, nonostante tutto, il suo amore per lui gli impedisce di dirgli addio. 
E’ in questo periodo di incertezza che fa la sua comparsa Lee, di professione giardiniere, rude, rissoso selvaggio, l’esatto opposto di Brant. Lee però toccherà il cuore della nostra protagonista e la coinvolgerà in un triangolo amoroso al cardiopalma fatto di rapporti segreti, fuggitivi ma estremamente passionali.
Vorrei poter dire tanto altro su questo libro,  soprattutto sul giardiniere che ha piantato radici profonde nel mio cuore, purtroppo però non posso farlo o svelerei troppo e questa è una storia che va gustata. 
Ho amato Brant, ho adorato Lee, invidiato e, a tratti, odiato Lana per aver usufruito e goduto dell’amore di entrambi ma , nonostante tutto, l’ho ammirata per la profondità dei suoi sentimenti.
Quando ho letto la trama quel “Se pensate di aver già sentito questa storia, credetemi: non è così”sinceramente non pensavo che questo libro presentasse qualcosa di più di un solido palco da cervo fissato sulla testa del povero Brant, in realtà questa è una storia d’AMORE, quel sentimento forte e solido per cui vale la pena rischiare anche l’ultima parte del proprio cuore.

La Torre riesce a tenere il lettore col fiato sospeso fino alla fine, ad ogni pagina accende la curiosità, la voglia di sapere di più dei segreti che si ergono tra la coppia, la scrittura è scorrevole e impeccabile . 

Questo non è “un bel libro”, non è nemmeno un libro “leggero” questo è un LIBRO DA LEGGERE!

Mettetelo nelle vostre wish list, nelle vostre TBR, merita il vostro tempo e la vostra attenzione.

Questo è un libro STUPENDO


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