Recensione: “Nel tuo respiro” di Sophie Jackson

Max non riesce a lasciarsi alle spalle il passato: la dipendenza dalla droga, la fine della sua storia con Lizzie - la donna di cui era follemente innamorato e che non è capace di dimenticare - e la perdita del loro figlio. Dopo un periodo di disintossicazione in clinica, e dopo aver imparato a esplorare le sue paure più profonde e ad affrontare i tremendi incubi che lo tormentano ogni notte, Max decide di mollare tutto e trascorrere qualche mese in una cittadina in mezzo ai boschi. E lontano dalla metropoli, lontano dalle tentazioni, incontra Grace. Con il suo innato ottimismo e il suo amore per l'arte e la fotografia, sembra essere la ragazza perfetta. Nessuno per ora sa da dove venga, o perché sia così riservata riguardo al proprio passato. Nel corso del tempo, grazie alle ore trascorse a correre insieme lungo i sentieri di montagna e a un'attrazione sempre crescente, Max e Grace iniziano ad avvicinarsi l'un l'altra. Ma lui sarà ancora in grado di aprire il suo cuore e farsi travolgere dall'amore?

Salve ragazze! Torno oggi con un’altra recensione per voi, una trama con un qualcosa in più che mi ha praticamente incantato. Il romanzo in questione è “Nel tuo respiro” di Sophie Jackson.

Innanzitutto voglio farvi conoscere i personaggi principali: Max e Grace. Due nomi semplici, facili da ricordare ma che sarà difficile che li dimentichiate dopo aver letto il libro.
Max è un uomo ferito nell’anima, spezzato a tal punto da prendere più volte in seria considerazione di farla finita, lasciarsi morire un po’ per volta, tra alcol e droghe e smettere di soffrire. Ma ogni volta che tocca il fondo riesce a risalire in superficie perché la vita forse, ha qualcosa in serbo per lui. Per quale motivo un uomo come Max, bello, forte, dall’indole buona anche se non è sempre stato uno stinco di santo, si riduce a essere una larva umana? Quando decide di mettere sopra ogni cosa il sentimento per una donna cui ha giurato amore eterno e questa, dopo una triste perdita, lo abbandona senza una parola, senza nemmeno un biglietto con scritto uno straccio di motivazione.
Max crolla, tutto il suo mondo, che fino allora ha creduto perfetto, si sgretola divenendo polvere. Nel giro di poco perde l’amore della sua donna, il proprio padre e un figlio nato morto, tre motivi per cui Max crede di non poter più ricominciare, e aiutato dai suoi compagni di viaggio: droga e alcol, compagni effimeri che lo conducono più di una volta sulla soglia del non ritorno, l’uomo si lascia andare. Ma grazie al suo migliore amico e a un dottore che lo assistono nel suo processo di guarigione, Max sembra risalire la china e decide, dopo tanto tempo, di tornare nella sua piccola cittadina lasciando New York e tutto quello che di brutto rappresenta per lui. Il passato infido però lo insegue, lo tormenta ancora fino a quando non incontra, Grace.
Grace, una giovane e affascinante donna dalla pelle ambrata e gli occhi verdi, si trasferisce nella piccola cittadina di lui, dovecerca di rifarsi una vita. Anche lei, ferita dell’anima e nel corpo, prova in tutti i modi di tornare a vivere e quando incontra per la prima volta Max, nel bar dove lei trova lavoro, rimane affascinata da quest’uomo schivo e poco loquace che sta sempre per conto suo. Tenta di avvicinarlo ma il comportamento di Max, poco amichevole, più volte la lascia interdetta.

«Senti…» replicò lui stizzito, cambiando umore all’improvviso. Si allontanò da lei.

«Ho capito cosa vuoi dire, ma io non sono più in grado di dare a una donna quello che vuole: l’amore, i figli, un futuro…» Aveva un tono molto duro, e Grace ebbe un sussulto. «Una volta era diverso. Ma è passato tanto tempo, e non si può tornare indietro.»

Tuttavia Gracenon è una che si arrende, e complice la situazione e le coincidenze, lo scudo di Max comincia a cedere e inizia da qui un’amicizia che piano piano si porterà a un livello più alto, qualcosa che sia lui sia lei non avevano di certo programmato.Grace però nasconde un segreto doloroso, e la figura maschile per lei non è più l’immagine del principe azzurro senza macchia e senza paura. Il suo principe azzurro passato, si è rivelato un boia che le ha usurpato la vita. Max e Grace iniziano una sorta di tira e molla che porterà i due protagonisti ad aiutarsi per non ricadere nel baratro e dopo molte settimane anche a odiarsi quando il passato, nelle fattezze della donna che ha amato con tutto se stesso, bussa alla porta di Max e lui gli apre, dimenticando tutto ciò che rappresenta Grace nel suo presente.
Riuscirà Grace a perdonare Max e lui riuscirà a superare le sue dipendenze e a chiudere per sempre con il passato?

La scrittura della Jackson è semplice, di facile accesso, che ti permette di entrare nella storia e di farne parte. Le scene sono descritte in modo accurato ma non noioso anzi, ti sembra di vivere insieme ai protagonisti le loro vicende, i loro drammi, i loro fallimenti e i loro successi. Anche le scene di sesso sono rappresentate con cura e attenzione dal punto di vista emotivo, tutto è narrato con dolcezza, anche se non privo di particolari… non so se mi spiego.
Perché consiglio questo libro? Perché è un romanzo che canta la forza dell’amore e dell’amicizia sopra ogni cosa, che narra le debolezze di un uomo facendolo risultare comunque un eroe forte e valoroso, perché accende quella speranza che ti porta a dire: « Mai arrendersi. Tutto è possibile, basta solo volerlo».

Alla prossima!